UN TRIS PER IL FUTURO: NUOVA MEDIANA INTER

29.03.2013 13:57

 

Taider, Quintero e Van Ginkel: Inter, ecco i 3 nomi per il centrocampo del futuro

di Elia Raimondo
29/mar/2013 08.09.00
 

ESCLUSIVA - I nerazzurri stanno seguendo tre giovani talenti: il bolognese Taider, il pescarese Quintero e l'olandese Marco Van Ginkel del Vitesse.

PUNTA:  VINCI: Inter 34.00 Pari 32.50 Juventus 22.00 WilliamHill
Dopo la tenace offensiva di mercato messa in moto a buon fine a gennaio per riuscire ad arrivare a Mateo Kovacic, l'Inter continua a valutare le opportunità giuste per il reparto nevralgico rimanendo su prospetti che garantiscano investimenti duraturi nel tempo nell'ottica evidentemente di svecchiare e ammodernare il centrocampo.

La strategia non è soltanto volta a non doversi appendere alle ultime energie di due grandi senatori quali Cambiasso e Zanetti, quanto soprattutto completare i fianchi di Guarìn e Gargano insistendo sulla qualità: ecco spuntare tre nomi realmente al vaglio dei responsabili degli osservatori in stretta collaborazione con la direzione tecnica, cioé quelli di Saphir Taider del Bologna, Marco Van Ginkel del Vitesse e Juan Ferdinando Quintero

Si tratterebbe così, visto anche il prossimo approdo dell'uruguagio Laxalt, del secondo atto del totale rinnovamento in essere all'interno dell'organico nerazzurro dopo gli anni culminate nel Triplete e tutte le vicissitudini successive.

Pare di capire quindi che Paulinho, pallino di Branca, sia una pista abbandonata. Per i tre identikit citati sopra i nerazzurri possono teoricamente vantare una posizione di vantaggio dovuta al blasone e ad alcune mosse diplomatiche fatte per tempo. 

Ma si tratta comunque di calciatori che destano un certo interesse soprattutto all'estero, e quindi le rivali non sarebbero le altre big italiane. Tanto più per Taider, già sedotto e abbandonato da Juventus e Napoli ma in costante miglioramento nel rendimento ormai accertato nel campionato italiano: potrebbero servire nel caso 7 milioni di euro, ma con il Bologna le contropartite tecniche possono fare la differenza.

Situazione analoga su Quintero, non ci fossero però le forti insidie delle russe e di un club inglese mai svelato (forse il Manchester City più che lo United che qualcuno ha invece accreditato): per il colombiano, ormai con la testa lontana da Pescara, l'Inter si è fatta avanti a dicembre ma il cammino al momento si è fermato appena prima di inoltrare la prima offerta ufficiale: per un suo eventuale inserimento garantiscono Cordoba e Guarin.

Ben diverso il discorso relativo al perno olandese Van Ginkel, classe 1992, un incrocio tra il giovane Van Bommel e il miglior Wim Jonk: il Vitesse sa già che dovrà cedere a una delle tante lusinghe (ultime in ordine di tempo Fulham e Norwich), ma il prezzo cresce mensilmente dopo che anche Van Gaal lo ha infilato senza remore e stabilmente nel giro della nazionale maggiore. Si tratta quindi di fare una scelta decisa per i collaboratori di Moratti: in fondo a questa Inter forse ne serve soltanto ancora uno, ma quello giusto...